martes, 25 de agosto de 2015

I dieci luoghi sacri più spettacolari del mondo

La spiritualità spinge gli uomini a creare opere eccezionali che in alcuni casi superano ogni immaginazione: templichiese e siti di pellegrinaggio incantano da sempre il visitatore con la loro maestosità e importanza storica. Superando i confini della religione emozionano il turista e lo spingono a lasciarsi trasportare dall’atmosfera mistica che li contraddistingue. Dalla Moschea Blu di Istanbul fino al Buddha Gigante di Hong Kong, ecco una rassegna fotografica di alcuni splendidi luoghi sacri in giro per il mondo.
Oggi Wimdu, la più grande piattaforma europea per la ricerca di appartamenti in città, ci presenta una galleria dei dieci luoghi sacri più suggestivi al mondo.
Tempio Itsukushima, Giappone - Inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO quaesto santuario Shintoista ha la particolarità di esser stato costruito su palafitte che si immergono direttamente nel mare. Ma la vera attrazione di questo complesso è il portale, che può esser raggiunto in barca o a piedi durante la bassa marea. 
Angkor Wat, Cambogia - Questo complesso di templi in Cambogia è noto per essere il più grande edificio sacro al mondo, tanto che il nome stesso Angkor Wat significa letteralmente “Città dei Templi”. Oggi è un vero e proprio simbolo per la Cambogia, tanto da esser diventato parte della bandiera nazionale. 
Buddha Gigante , Hong Kong - Questa statua del Buddha ad Hong Kong misura la bellezza di 34 metri di altezza, ed è costituita da 202 parti di bronzo. Meta di turismo e pellegrinaggio, questa statua rappresenta il concetto orientale di armonia tra l’uomo e la Natura. 
Tempio del Loto, India - Uno dei luoghi sacri moderni più visitati al mondo, e possiamo facilmente capire il perché. Questo tempio formato da 27 petali marmorei che si schiudono sembra letteralmente galleggiare sui laghetti che lo circondano. 

Monte Kailash, Tibet - Questa montagna, parte della catena Transhimalayana è considerata un luogo sacro da differenti religioni, tra cui quelle Induista e Buddhista. Fino al 2014 nessun uomo aveva mai scalato questa vetta, e colui che lo ha fatto non ne è mai disceso, ma si è sacrificato alla dea Shiva. 

Cattedrale di San Basilio, Mosca - Questa Chiesa ortodossa eretta nella metà del 1500 non ha eguali al mondo. Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, la chiesa di San Basilio ha una forma che ricorda le fiamme di un falò che si spingono verso il cielo. 

Moschea Blu, Istanbul - Questa moschea è probabilmente la più famosa di Istanbul e una delle più celebri al mondo. Il nome caratteristico è dovuto alle 21.043 piastrelle di ceramica blu che decorano le pareti e la cupola dell’edificio. 

Kaaba, La Mecca - Si tratta del luogo pià sacro per l’Islam, e una meta di pellegrinaggio obbligato per chiunque possa raggiungerla, secondo i 5 Pilasti dell’Islam. Le immagini dei fedeli raccolti intorno al cubo nero in preghiera sono uno spettacolo unico al mondo. 

Sagrada Familia, Barcellona - Tappa obbligata per qualsiasi turista che visiti Barcellona, questa basilica è il capolavoro, tuttora incompiuto, del grande architetto catalano Antoni Gaudì. La chiesa è stata consacrata nel novembre del 2010, 127 anni dopo l’inizio della sua costruzione. 

San Pietro, Roma - Centro del Cattolicesimo nel mondo questa chiesa non ha certo bisogno di presentazioni in Italia. Una delle cose più impressionanti di questo edificio è la lista di architetti illustri che vi hanno lavorato, tra cui possiamo menzionare Michelangelo, Bramante, Raffaello e Bernini.

miércoles, 19 de agosto de 2015

Donnavventura alle Bahamas, i Caraibi più calienti

Le Bahamas sono un’autentica meta da sogno, che offre al contempo scenari paradisiaci dove abbandonarsi al più totale relax e la vivace ospitalità caraibica del popolo bahamiano, sempre cordiale e sorridente. Si tratta di un arcipelago composto da oltre 700 isole, situato tra la Florida e Cuba. L’isola più grande è Andros. Immediatamente a est ci sono le Isole Abaco. Spingendosi verso sud-est, fra le isole più significative ci sono Eleuthera, l'isola di Cat, Long Island, San Salvador, Exuma, Crooked, Acklins, Mayaguana e a sud Great Inagua.
La capitale Nassau si trova sull'isola di New Providence, fra le isole di Eleuthera e Andros e poi, naturalmente, c’è Grand Bahama, una delle isole più settentrionali dell’arcipelago, situata a soli 90 km al largo delle coste dello Stato della Florida. Qui si trova Wyndam Fortunala spiaggia degli sportivi, dove è possibile praticare i più disparati sport acquatici, dalla canoa, alla vela, alla moto d’acqua e spesso vengono organizzate competizioni delle varie discipline. Non è forse il prototipo della spiaggia da sogno ma di sicuro è una piacevole variante. 
La capitale venne fondata dai britannici a metà del XVII secolo con il nome di Charles Towne, venne rasa al suolo dagli spagnoli nel 1684 e ricostruita nel 1695, anno in cui venne ribattezzata Nassau, in onore Guglielmo III d'Orange Nassau, l’allora governatore del territorio e futuro re d’Inghilterra, Scozia e Irlanda. Durante il XVIII secolo fu un popolare rifugio per i pirati dei Caraibi e fu soggetta a numerosi tentativi di invasione da parte degli spagnoli; nel 1776 venne anche tenuta in scacco, per breve tempo,dai rivoluzionari americani. 
E’ qui che si trovano le istituzioni e il palazzo del governo, di fronte al quale si trova la statua della grande regina Vittoria. Il paese dal 1973, anno dell’indipendenza, è entrato a far parte del Commonwealth, riconoscendo la sovranità della corona inglese, che nomina un governatore generale a farne le veci. Altra statua che racconta un fondamentale capitolo nella storia dell’isola, è quella che raffigura Cristoforo Colombo che nel 1492 sbarcò proprio alle Bahamas convinto, però, di essere in Asia. 
Quando arrivò la cosa che lo ha colpì maggiormente fu la bassa profondità dell’acqua, per questo ribattezzò le isole Baja – mar, che in spagnolo vuole proprio dire mare basso. Con la dominazione britannica, gli inglesi hanno modificato un po’ il nome facendolo diventare quello attuale: Bahamas. La città è davvero accogliente e piacevole, caratterizzata da una continua alternanza di antico e moderno. Un mix interessante di cultura, storia e avanguardia. Ovunque si percepisce il calore del popolo bahamiano ed è impossibile non lasciarsi contagiare dalla gioia di vivere tipica del caribe. Ecco perché non dovete lasciarvi scappare questo arcipelago dai mille contrasti.

martes, 18 de agosto de 2015

Lo straordinario Messico dei siti Unesco


Vacanze in Messico? Sono sempre più gli italiani che scelgono per le loro vacanze questa destinazione, caratterizzata da fitte foreste tropicali con vegetazione e fauna impossibili da trovare altrove, spiagge a perdita d’occhio bagnate dall’oceano, da montagne che superano i 5.000 metri. Ma, oltre al suo territorio spettacolare, il Messico vanta città ricche di storia e cultura, il cui fascino si è preservato intatto nel tempo in modo così unico da essere ritenute Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, come ad esempio la Playa de Amor, considerata una delle più belle del mondo. Ma al di là di spiagge meravigliose il Messico offre altre imperdibili località. Ve ne ricordiamo cinque.
Guanajuato - Capitale dello stato omonimo, la città rappresenta un affascinante ritratto dell’epoca coloniale, incorniciata dalle montagne della Sierra de Guanajuato e racchiusa in una pittoresca vallata. La vista è imperdibile e si può godere al meglio con un volo in deltaplano o a bordo di una mongolfiera? Questa regione è nota come il Bajío, o “il cuore del Messico” ed è la località ideale dove gustare la cucina tipica: imperdibili sono leenchiladas mineras, tortillas ripiene di carne, fagioli o formaggio e ricoperte da una salsa di peperoncino e le pacholas guanajuatenses, carne tritata insaporita da spezie.
San Miguel de Allende - Una città pittoresca e cosmopolita allo stesso tempo: in passato fu un'importante tappa di sosta lungo la Ruta de la Plata, il percorso dell'argento, che si snodava tra Zacatecas Città del Messico. Il suo centro storico è ricco di edifici ben conservati di epoca coloniale ed è perfetta per concedersi una piacevole passeggiata tra strette strade acciottolate e romantici viali alberati. Con la sua fine architettura e i sontuosi interni, le numerose gallerie, le boutique e i negozi di artigianato, San Miguel de Allende è senza alcun dubbio una delle città più amate dagli appassionati d’arte. 
Queretaro - La città ha preservato nel corso del tempo l’antica bellezza del suo centro storico. L’area monumentale di Santiago de Querétaro è stata nominata Patrimonio dell’UNESCO nel 1996, poiché ritenuta un esempio eccezionale di città coloniale, il cui aspetto riflette la multietnicità della sua popolazione. La città è anche arricchita da una collezione di spettacolari edifici, risalenti al XVII e al XVIII secolo, oltre che da affascinanti residenze coloniali, suggestivi percorsi pedonali e pittoresche piazze rimaste pressoché intatte nel corso degli anni. 
Oaxaca - I principali motivi per lasciarsi avvolgere dal mondo oaxaqueño sono la cultura e il calore della gente: allontanandosi per un attimo dalle consuete mete turistiche ci si immerge tra i mercati e le feste popolari, il vero cuore pulsante di questa meravigliosa città. Ci si perde tra il cioccolato artigianale, il mole (una saporitissima salsa dalle antiche origini) e le chapulines, ossia le cavallette, uno degli spuntini più popolari del Paese. Ricca di storia e cultura, Oaxaca è anche un'affascinante destinazione dove nel corso del tempo sono confluite civiltà millenarie e tradizioni che resistono ancora oggi. L'antica città di Oaxaca vide il periodo di massimo splendore tra il 500 a.C. e l'800 d.C. ed il perfetto stato di conservazione dei suoi edifici permette di immaginare ancora oggi le attività quotidiane nelle sue strade cittadine, le cerimonie nei maestosi templi e i tradizionali giochi con la palla. 
San Cristóbal de las Casas - San Cristóbal de las Casas si trova in una fertile valle circondata dalle montagne dello stato del Chiapas, nel Messico meridionale. Ospita al suo interno vari gruppi indigeni che discendono dai Maya. Gli abitanti indigeni del Chiapas parlano una propria lingua, seguono tradizioni antiche e uniche e sono facilmente identificabili per via dei loro abiti tradizionali, che variano a seconda del gruppo a cui appartengono. Una tappa imperdibile per chi voglia un assaggio delle tradizioni messicane più pure. 

viernes, 14 de agosto de 2015

Albania, spiagge e storia, tutta da scoprire

Albania come ultimo mistero d’Europa un paese fantastico e oggi tutto da scoprire: spiagge incantevoli, natura ancora intatta e spesso selvaggia, sorprendenti testimonianze storiche e artistiche che riassumono la storia stessa del nostro continente.
L’Albania, che i romani chiamavano Illiria  è un paese tutto da scoprire,  lanciato verso la modernità e al tempo stesso ancorato al suo poliedrico passato. I luccicanti ori dei monasteri bizantini convivono pacificamente con i minareti delle moschee e con le greche memorie di Butrinto Apollonia. Da Berat, patrimonio dell’umanità, a Durazzo, passando per la strada tra Saranda Argirocastro. Per poi scoprire “l’ultimo segreto d’Europa”, ovvero le spiagge e le calette rocciose, che non hanno nulla da invidiare alle altre località del Mediterraneo. 

Spiagge “caraibiche” -Non solo cultura: spiagge e calette rocciose non ancora toccate dal turismo di massa e meraviglie naturali come la sorgente di Syri i Kaltër, “l’occhio blu”. In più una cucina che mescola i mille sapori forti della cucina balcanica e turca a quelli più raffinati di influenza italiana e greca.  La principale località balneare è Saranda, è costituita da una baia estesa con gradevoli spiagge di ciottoli, sulle quali si affaccia il centro con il lungomare. Ad un quindicina di km da Saranda si trova Ksamil un vero  “paradiso perduto”,  circondato da isolette che si possono raggiungere a nuoto (una anche a piedi camminando nell’acqua). Qui si possono trovare spiagge con acque trasparenti e cristalline, sabbie dorate e fondali che degradano lentamente. Ksamil è collegata con Saranda con autobus di linea. 

Un paese sicuro e attrezzato - L’antica Illiria è una meta low cost che rivela spiagge splendide e un patrimonio culturale tanto ricco quanto sconosciuto. E oggi è un paese sicuro e attrezzato per accogliere i turisti, tanto che CartOrange l’ha inserita nel suo catalogo “Viaggi nel tempo”, proponendo anche  un fly & drive che tocca le antichità classiche e bizantine di Butrinto e Apollonia, la città di Berat patrimonio dell’Unesco, Durazzo, Saranda, e Argirocastro. Per chi desidera un percorso guidato ecco la formula fly&guide,  che accompagna i visitatori con guide specializzate e archeologi. 

miércoles, 12 de agosto de 2015

Magica Grado, tra la laguna e il mare aperto


Eleganza: è la parola giusta per definire Grado, che fin dalla Belle Epoque fu una delle mete più ambite della nobiltà e dell’alta borghesia centroeuropea. Negli anni ‘ 30 fu rinominata l’Isola del Sole e tale è rimasta, striscia di sabbia "en plen soleil", arricchita da un centro storico in cui si ritrovano, oltre a monumenti di straordinaria bellezza, l'atmosfera delle calli veneziane.
Ancora oggi turisti italiani e stranieri sono attirati a Grado per il suo mare e per la sua elegante spiaggia, assolutamente child’s friendly, sicura come poche altre con un’acqua cristallina e bassa vicino alla riva, sabbia pulita per costruire castelli, bagnini attentissimi e tanti spazi attrezzati. In più Grado ha una sua particolare storia, plurimillenaria, tesori architettonici e artistici che nulla hanno a che invidiare a città più blasonate. Vi si parla una lingua particolare e musicale, che il grande poeta Biagio Marin, in una serie d’elegie fondamentali nella cultura italiana del ‘900, elesse a lingua vera e propria. 
Mare e salute - Le Terme marine di Grado rappresentano sono tra le più apprezzate d’Italia e offrono un vastissimo ventaglio di opportunità per cure del tutto naturali, che vanno dai bagni di sabbia all’uso della sua acqua ricchissima di jodio per sanare malattie delle vie respiratorie. Da qualche tempo è in funzione dodici mesi all’anno anche un nuovissimo centro di fitness e benessere con personale specializzato, in cui è possibile sottoporsi a massaggi canonici oppure basati su antichissime tecniche orientali, come loShiatsu e il Thai. Proprio accanto alle terme marine ecco un’area da poco ristrutturata rinnovata con due campi di Volley, un campo per il Basket, un’area multifunzionale per le attività ginniche in spiaggia. A fianco il calcio bailado con il frequentatissimo Rapid Futbolm dove si gioca in 3 contro 3.
“Figlia d’Aquileia e Madre di Venezia” – Così la definiscono orgogliosamente i suoi abitanti, che forse non esagerano più di tanto. La cittadina, già antiporto fortificato di Aquileia, divenne importante quando nel V secolo gli aquileiesi vi trovarono rifugio per trovare scampo dalle orde di Attila. Sulla splendida isola costruirono un castrum, che ancora oggi delimita la parte più antica della città che possiede tesori d’arte eccezionali come la Basilica di Sant’Eufemia, che fu consacrata dal Patriarca Elia nel 579, il magnificoBattistero di forma ottagonale e a qualche decina di metri l’antichissima Basilica di Santa Maria delle Grazie.
L’incanto della laguna - Se la spiaggia si affaccia sul Golfo di Trieste con il profilo bluastro dell’Istria che ne incornicia lo sfondo, alle spalle di Grado si apre uno dei paesaggi più incantevoli del Nord Italia, l’omonima laguna, splendida di stormi di volatili rarissimi, paradiso per gli amanti del birdwatching, tra isole ancora selvagge e capanne di pescatori ( i casoni) che arriva fino a Lignano. Pier Paolo Pasolini, negli anni ‘60 se ne innamorò a tal punto che ne fece lo sfondo quanto mai suggestivo del suo film Medea, con Maria Callas

Gastronomia al top - Si dice che la cucina di pesce dell’Alto Adriatico sia la migliore del mondo. Grado ne distilla i sapori e i profumi migliori con un gusto creativo che solo gli isolani posseggono. Nei tanti, deliziosi ristorantini e trattorie che si trovano sopratutto nel dedalo del suo centro storico, non si può ripartire senza avere assaggiato il mitico“boreto” alla gradese, zuppa di pesce che più saporita non si può, o più semplicemente un piatto di spaghetti con le minuscole ma sapidissime vongolette raccolte nei dintorni , rigorosamente in bianco. Da assaggiare assolutamente la grappa al Santonego, una pianta dal sapore intrigante che cresce soltanto in laguna. 

miércoles, 5 de agosto de 2015

Donnavventura: cinque stelle sotto il cielo di La Thuile


 Le torride temperature estive ci stanno davvero mettendo alla prova, allora perché non rifugiarsi in una delle più belle località dell’intero arco alpino, in cerca di refrigerio e tante cose da scoprire? La Thuile vanta uno degli scenari più spettacolari della Valle d’Aosta, sorge infatti a 1’441 metri di quota al confine con la Francia, nel cuore delle Alpi Graie, in una vallata abbracciata dalla catena del Monte Bianco e dal Ghiacciaio del Rutor, attraversata dalle limpide acque torrentizie della Dora Rutor e della Dora del Vernay, affluente della Dora Baltea.
Nonostante sia una rinomata stazione sciistica, ha comunque saputo conservare nel tempo la sua identità di villaggio alpino, mantenendo intatta quell’atmosfera calda ed accogliente che ne hanno da sempre decretato il successo. La Thuile custodisce un ricco tesoro di tradizioni culturali, ma anche di paesaggi naturali di rara bellezza che possono essere scoperti e apprezzati tutto l’anno, specie in estate, quando la natura si manifesta in tutti i suoi colori e profumi. 
La località offre sistemazioni alberghiere di vario genere e livello, ma vi è un solo hotel a 5 stelle, inaugurato da pochi mesi e già entrato nel cuore di quanti hanno avuto la fortuna di soggiornarvi, si tratta del Nira Montana.Situato in un luogo incontaminato e tranquillo, il Nira Montana è certamente un ottimo punto di partenza per visitate il Monte Bianco, il Parco Nazionale del Gran Paradiso, le spettacolari cascate del Rutor o le ottocentesche Terme di Pré Saint Didier, solo per fare alcuni esempi, e una volta rientrati in hotel, potrete lasciatevi sedurre dal lusso più puro e accogliente. Potrete trovare ristoro nella Spa, assaporare la migliore cucina italiana e soprattutto rilassarvi. 
La Nira Spa è ispirata agli elementi della natura e agli splendidi panorami alpini che circondano l’hotel e offre una vasta gamma di trattamenti, nonché programmi su misura a base di prodotti naturali per venire incontro alle specifiche esigenze degli ospiti. E’ dotata di palestra, piscina coperta, sauna, bagno turco, vitarium e area Terre &Aqua. Anche nelle camere si ritrova lo stesso slancio verso la natura, espresso attraverso la scelta di materiali e tessuti, il legno dei pavimenti richiama i tronchi degli alberi ed anche la fantasia delle tappezzerie è a tema “silvestre”, il tutto in una sapiente fusione di stile tradizionale e prorompente modernità. 
Il Nira Montana inoltre, presta particolare attenzione al benessere dei più piccoli ed è particolarmente adatto alle famiglie, in quanto dispone di camere family e propone specifici menù per bambini. La vacanza perfetta per tutta la famiglia.