martes, 11 de febrero de 2014

Alberghi sulla neve

Alzarsi dal letto, fare colazione e trovarsi direttamente sulle piste da sci. Senza dover usare l'auto e senza fare più di pochi passi (a volte neppure quelli!) con gli scarponi ai piedi. Ecco alcune strutture alberghiere adiacenti alle piste, in cui passare direttamente dalle pantofole alla seggiovia.



Valle d'Aosta – Gressoney La Trinitè - Romantik Hotel Jolanda Sport - Nel comprensorio sciistico del Monterosa Ski, con 180 chilometri di piste e impianti tecnologicamente all’avanguardia, l'albergo permette un accesso diretto agli impianti di risalita. A Gressoney La Trinitè si può provare anche l'ebbrezza dell'eliski, la risalita in vetta a bordo di un elicottero, accompagnati dalle guide alpine, provare l'arrampicata sulle cascate di ghiaccio, gli itinerari per il freeride e il telemark, ovvero lo sci a tallone libero. L'albergo è in legno vecchio e beola secondo lo stile dei Walser. Per informazioni:www.romantikhotels.com/Gressoney.


Passo del Tonale - Trentino - Hotel La Mirandola - Uno degli alberghi più romantici delle Alpi, nelle antiche mura dell’ospizio di S. Bartolomeo, è immerso in uno scenario naturale molto suggestivo, con una splendida vista sulla Presanella. L'albergo si trova davanti alla pista Valbiolo, nel comprensorio sciistico del Passo del Tonale, ed è il punto di partenza ideale per gli sciatori, ma anche per chi ama le escursioni a contatto con la natura.www.lamirandolahotel.it


Lombardia – Bormio - L'Hotel Alù (www.hotelalu.it/ ) è un albergo a conduzione familiare dall'atmosfera calda ed accogliente, tipica degli chalet di montagna. Si trova a pochi metri dalla partenza della funivia e a soli 10 minuti a piedi dal centro storico. A portata di sci ci sono 80 km di piste baciate dal sole in ogni ora della giornata. Con un unico skipass si scia sui due versanti della montagna, quello del Vallecetta e quello del San Colombano. Collegato all'albergo c'è poi lo Chalet Rifugio Sunny Valley Kelo Resort, a 2.775 metri di altezza (www.sunnyvalleyresort.it ), interamente costruito in roccia locale e legno. Per una pausa sulle piste da sci, ma soprattutto per indimenticabili cene a due passi dal cielo. Si raggiunge con il gatto delle nevi.

Lombardia – Livigno - Il Lac Salin Spa & Mountain Resort è un elegante hotel nel borgo di Saroch, a pochi passi dal centro di Livigno e collocato direttamente sugli impianti del Carosello. Per accedere alle piste è sufficiente superare una terrazza. L'albergo propone le sette Stanze dei Chakra; i punti energetici della filosofia e della medicina orientale, concepite secondo i dettami del feng-shui, e una bella Spa, per il relax dopo sci e Sito Internet:www.hotel-lacsalin.it/ 
Sempre a Livigno c'è anche l’Hotel Parè, un 3 stelle dall’atmosfera vintage e montanara, collocato sulle piste del Mottolino. Si trova in una posizione sopraelevata rispetto al paese e gode di una vista fantastica sulle Alpi e su tutta la piana di Livigno.. Info:www.lungolivigno.com/it/livigno-hotel-pare 

Alpe di Siusi - Trentino Alto Adige - L'Alpina Dolomites Gardena Health Lodge & Spaè una struttura di charme, situata in località Compatsch, a 1865 metri di altitudine, nel punto più panoramico dell'altopiano. in stretto rapporto con la natura. La zona è infatti parco naturale e completamente car free, per una soggiorno all'insegna del rapporto diretto con la montagna. L'albergo, oltre a offrire una spettacolare vista, è collocato direttamente sui tracciati del comprensorio sciistico, collegato anche con le piste più impegnative della vicina Val Gardena. Per informazioni: www.alpinadolomites.it/it 

Alto Adige: i Masi del Gallo Rosso - Atmosfere autentiche alpine, tanta neve, ospitalità contadina e le piste da sci e da slittino proprio fuori dalla porta: i masi altoatesini della catena Gallo Rosso offrono tutto questo e molto altro, come i corsi di cucina, bricolage e degustazioni di prodotti tipici. Ad esempio il maso Aussermahrhof(www.aussermahrhof.com ), in valle di Casies, nella zona di Pian de Corones, affitta appartamenti per quattro persone ed è il paradiso dello slittino e dello sci di fondo, con le piste che partono direttamente dal maso. Il maso Gallo Rosso Morigglhof a Castelrotto (www.morigglhof.com/index_it.php) è invece il punto di partenza ideale per sci-alpinismo, camminate e gite in slitta. Qui si può fare anche il Safari Alpino con il contadino che accompagna gli ospiti in posti segreti nel bosco per osservare la selvaggina e spiega come leggere le tracce. 

Svizzera - Lenzerheide, - Grigioni- Il Privà Alpine Lodge è un nuovissimo chalet-resort, inaugurato lo scorso 7 dicembre. I principianti possono godersi una pista tutta per loro proprio davanti all'albergo e la scuola sci organizzata dal resort.. Gli sciatori esperti possono invece approfittare del comprensorio del Rothorn con piste anche piuttosto impegnative. Il Privà è un originale connubio di hotel-residence, composto da chalet-appartement con ristoranti, bar, piscina, palestra, reception e sport shop.www.privalodge.ch 

Savoia (Francia) Club Med Valmorel - Per chi vuole spingersi più lontano ed il Resort Club Med Valmorel (4 Tridenti con Spazio 5 Tridenti e Chalet di lusso) nel cuore della Savoia, offre una vacanza "con pista" ideale per tutta la famiglia. Immerso in un paesaggio naturale intatto, a 1.460 metri di altitudine, il Resort si trova ai piedi del comprensorio del Grand Domaine (150 chilometri di piste) con accesso diretto ai tracciati. Chi allo sci preferisce il contatto con la natura, ha infinite possibilità di passeggiate con le ciaspole ed escursioni tra i boschi di larici che circondano il Resort con splendidi panorami sulla Tarentaise e la Valle della Maurienne. E chi è alla ricerca di un lusso esclusivo, c'è anche il maggiordomo dedicato, conciergerie, consegna dell’attrezzatura da sci, a tanto altro. Per informazioni:www.clubmed.it.

Austria – Gastein - Hotel Das Goldberg – Una struttura moderna e confortevole, in stile alpino, collocata direttamente sulle piste da sci: basta attraversare una terrazza e lanciarsi nella discesa. La valle del Gastein, con i suoi 212 chilometri di piste, è un vero paradiso per gli sciatori. E, nelle valli laterali, la natura e i boschi incontaminati invitano a passeggiate con e ciaspole o nelle slitte trainate dai cavalli. L'albergo, che sfrutta i materiali costruttivi regionali, come il legno, l’argilla, il lino, la sabbia e le pietre, sorge in posizione molto panoramica, si estende su una superficie di metri quadrati e per l'apres ski offre una splendida Spa  con una grande piscina riscaldata, in parte al coperto in parte open airwww.dasgoldberg.at/it/

In Irlanda per il St. Patrick's Day

In Irlanda fervono i preparativi per una delle feste più sentite dall’intero Paese, ilSt. Patrick’s Day. La bella capitale irlandese, durante il St Patrick’s Festival, in programmadal 14 al 17 marzo, celebrerà le persone, i luoghi e le passioni, del passato e del presente, come anche le aspirazioni per il futuro.  Il tema di quest'anno del festival è infatti “Let’s make history”. Tutti gli eventi, dai più divertenti ai più seri faranno rivivere momenti importanti della storia irlandese. Una buona occasione per visitare una delle Terre più affascinanti e “verdi” del mondo!



UN ST.PATRICK’S DAY INTERNAZIONALE - La festa di San Patrizio non è prettamente un affare irlandese, è un evento sentito anche in altri Paesi del mondo. Un esempio? L’anno scorso, in occasione della festa, icone mondiali come le piramidi di Giza, la statua di Cristo Redentore a Rio, la Table Mountain a Città del Capo, le Cascate del Niagara e l’Opera House di Sydney, si sono tutte tinte di verde in onore del grande Santo. Ma per trovarsi nel cuore dell’evento, l’Isola di Smeraldo è senza dubbio il luogo migliore. Qui San Patrizio è una vera e propria superstar, un’icona nazionale da 1600 anni e l’atmosfera da queste parti è veramente unica, divertente e allegra. 



Quest’anno il Paddy’s Day, come viene affettuosamente chiamato localmente, cade di lunedì, cosicché il lungo fine settimana garantisce un’intensificazione dei festeggiamenti, specialmente a Dublino dove si sta organizzando una spettacolare 4 giorni. L’edizione 2014 del St Patrick’s Festival ha come tema “Let’s make history”, un modo divertente per celebrare le persone, i luoghi e le passioni del passato, del presente ma anche del futuro dell’intera storia irlandese. Il culmine dei festeggiamenti sarà poi lunedì 17 marzo, quandoalle 12 in punto, i maestri della tradizione storica animeranno in modo spettacolare le strade della capitale irlandese, con la St Patrick’s Day Grand Parade. Sono attese bande musicali provenienti dagli Stati Uniti, dall’Europa e dall’Irlanda stessa. Inoltre Il festival si arricchisce con il programma “I Love My City”, che offre l’opportunità di assistere ad eventi culturali sensazionali, organizzati in location straordinarie. 



A TUTTO DIVERTIMENTO – Il festival preannuncia un programma per tutte le età, con musica, eventi fantastici, danze e spettacoli all’aperto. Gli appuntamenti gratuitisaranno tanti ma ci saranno anche tantissime opportunità per avventurarsi, in compagnia di trifogli e folletti, alla scoperta della vera Dublino. Da venerdì a lunedì, l’Irish Craft Beer Village al George’s Dock si trasformerà in un inebriante mescolanza di musica, cibo artigianale e birre. Il venerdì, migliaia di persone daranno il via al fine settimana con ilFestival Céilí, dedicato alla musica tradizionale ed organizzato in un’enorme spazio all’aperto del St Stephen’s Green. Sabato 16 il Festival Treasure Hunt rappresenterà invece un ottimo modo per esplorare Dublino. Tracciate il vostro percorso, decifrate gli indizi e seguite la divertente pista-romanzo che si snoda attraverso i tanti punti di riferimento georgiani. L’iscrizione alla caccia al tesoro è gratuita e può essere effettuata online sul sito web del festival o, lo stesso giorno, presso la City Hall. 

E se siete degli amanti della corsa, sempre sabato, unitevi ai concorrenti della 5k Road Race: verdi fate e folletti, attraverseranno le strade georgiane del centro di Dublino. La stessa sera e soltanto per una sera, giganti della musica tradizionale uniranno le forze in un indimenticabile concerto presso la National Concert Hall. E se tutto questo non bastasse, sabato e domenica, il centro di Dublino offrirà performance all’aperto con interpreti nazionali ed internazionali, personalità importanti, circle shows, ballerini e tamburi, cornamuse e canzoni.

SULLE TRACCE DEL SANTO - Visitare i luoghi frequentati dal santo è il modo migliore per arrivare a conoscere Patrizio. Le sue tracce sono ovunque in Irlanda: a Dublino presso la St Patrick’s Cathedral; sulla Meath’s Hill di Slane, il luogo dove accese il fuoco pasquale; sullaRock of Cashel, a Tipperary, dove Patrizio battezzò il Re di Munster, mettendogli accidentalmente la punta del pastorale sul piede e a Lough Derg, nella contea di Donegal, dove Patrizio fondò un monastero. Infine, per conoscere Patrizio in modo speciale, imperdibile è la cima di Croagh Patrick, a Mayo. In cima a questa gloriosa montagna, San Patrizio trascorse infatti 40 giorni e 40 notti. E qui, si dice, ebbe la visione di Gesù. 

Marocco

 Le città imperiali di Marrakech, Rabat, Meknès e Fez, rinomate località di mare come Casablanca, Agadir e Tangeri, splendidi minareti, il fascino del deserto del Sahara e dei maestosi Monti Atlas. In due parole: il Marocco. Che ne dite di un viaggio tra moschee, siti e mare. Il tutto piacevolmente aromatizzato al profumo di spezie? Ecco a voi l’itinerario adatto.



Il tour, ideato da Auratours, parte da Casablanca per poi toccare le città di Rabat, Meknès, Fez, Beni Mellal, Marrakech per poi fare ritorno in Italia partendo dalla città di Casablanca. La durata dell’itinerario è di 7 notti / 8 giorni e le quote a persona sono davvero interessanti: da 590 Euro a persona. Una volta giunti a Casablanca incontrerete la vostra guida parlante in italiano, che vi accompagnerà per tutto il resto del viaggio. Dopo una breve visita della capitale economica del Paese, il viaggio prosegue verso Rabat, il simbolo dell'immortalità del Marocco.



Abbracciata da chilometri di mura color ambra e ornata da ibiscus, Rabat mescola, nella stessa raffinata eleganza, il suo cuore antico e la città moderna. In città sono moltissime le testimonianze artistiche e architettoniche che provano la grandezza della città tra cui le porte monumentali, le mura, i minareti e i resti della moschea di Hassan. Da non tralasciare una visita al  mausoleo dedicato a Mohammed V, che con le sue decorazioni è una prova tangibile delle capacità grazie artistiche degli artigiani della città. 



Il tour prosegue poi verso Meknès. È il sultano Moulay Ismail che, nel XVII secolo, inizia a farne la più meravigliosa capitale imperiale: palazzi, moschee, giardini, vasche, scuderie vengono costruite in più di cinquant'anni senza tuttavia riuscire a completare il gigantesco perimetro delle mura. Dopo pranzo la vostra tappa sarà Moulay Idriss, dove visiterete le rovine romane di Volubilis. 

L’itinerario conduce poi alla scoperta di Fez, capitale spirituale e religiosa, ma anche intellettuale e artigianale, del Marocco. Lasciata Fez raggiungerete, attraversando l’Atlante, con soste a Immouzer du Kandar e Ifran dove molto interessante è la visita del centro agricolo di Beni Mellal, Marrakech. Visita dei suk e della famosa piazza Djemaa El Fna. Infine il vostro viaggio in Marocco si concluderà là dove è iniziato: a Casablanca da dove è previsto il rientro in Italia. 

domingo, 9 de febrero de 2014

Verona in love, amore in festa

La città del Giulietta e Romeo di Shakespeare si tinge di rosso per “Verona in Love”, l’evento dedicato all’amore e alla dolcezzache da giovedì 13 a domenica 16 febbraio accoglie tutti gli innamorati con lo slogan “se ami qualcuno portalo a Verona”.



Visto dall’alto il centro di Verona mostra il suo grande cuore rosso, il caratteristico mercatino di bancarelle di prodotti tipici, manufatti artistici e eccellenze veronesi disposte appunto a formare un cuore nella suggestiva piazza dei Signori. Luminarie d’amore in tutte le vie e grandi cuori rossi per accendere l’atmosfera; la scenografia è impreziosita anche da allestimenti a tema nelle vetrine dei negozi, mentre attori e artisti di strada, sputafuoco e “Fuoco di passione” si esibiscono in giochi strabilianti. Nel Cortile del Mercato Vecchio si raccolgono i “Messaggi del cuore”: la bacheca dal titolo “Ti amo e te lo scrivo” raccoglie le dichiarazioni romantiche che ognuno vuol lasciare; poi le frasi più originali saranno premiate. Si può anche scaricare sullo smartphone l’applicazione gratuita App LeaveOn per lasciare messaggi virtuali indelebili d’amore nei luoghi della città che fanno da cornice a Verona in Love, e per conoscere tutti gli eventi di Verona in Love 2014.



Fra le novità di quest’anno spicca “LibrarVerona in Love”, un appuntamento con gli scrittori di racconti e romanzi dedicati all’amore come Alessandra Appiano, Silvia Avallone, Guido Bagatta, Pietrangelo Buttafuoco, Luca Bianchini, Paolo Curtaz e Federico Moccia nel Palazzo della Ragione. Desta certamente curiosità l’originale evento“la tavola periodica in love”, un brunch partecipato dove tutti possono contribuire per finanziare progetti dedicati all’arte e all’incontro inteso come scambio di idee, fissato per domenica 16 febbraio. Se poi qualcuno volesse calarsi nei panni di Giulietta per un giorno per rispondere ad alcune delle migliaia di lettere (fra le quali le più belle riceveranno il Premio Internazionale Cara Giulietta 2014) scritte da innamorati di tutto il mondo, basta presentarsi al Club di Giulietta, che ha una postazione nel Cortile del Mercato Vecchio (www.julietclub.com). Per suggellare il proprio sentimento c'è anche il “Sigillo d’Amore”, ovvero una pergamena che conferma la promessa d’amore con un simbolico sigillo in ceralacca, divenuto oggetto da collezione. E poi non poteva mancare l’ormai tradizionale bacio lungo un minuto sotto ad una pioggia di coriandoli colorati: tutte le coppie si danno appuntamento per “Un cuore di baci” all’interno del cuore di Piazza dei Signori per le 18 di venerdì 14 febbraio.




La musica è un altro leitmotiv della festa degli innamorati: è l’elemento portante dell’opera teatrale “OperaInLove – Romeo & Juliet”, presente ogni giorno nelle piazze con concerti live e intrattenimenti per il piacere delle orecchie. Ma anche il palato ha il proprio godimento con dolcezze raffinate, passeggiando in Piazza Bra per gli stand di “Chocolate in Love”, la vetrina dei mastri cioccolatieri italiani, e di “Dolcemente in Love”, un’immersione nei dolci della nostra tradizione. E per prendere per la gola il proprio innamorato ci si può affidare “Due Cuori a Tavola”, la cena romantica con menu tematici proposti dai ristoranti di Verona e provincia. I più sportivi possono smaltire gli strappi alla regola nella “Giulietta&Romeo Half Marathon”, 21,097 Km da perderci il fiato domenica 16 febbraio con un emozionante traguardo da conquistare in Piazza Bra (www.giuliettaeromeohalfmarathon.it, iscrizioni entro il 12 febbraio 2014), oppure in “Un fiume di Baci”, il viaggio da batticuore su un gommone da rafting lungo l’Adige.
D’obbligo una visita alle bellezze della città scaligera patrimonio dell’Unesco, che si può fare partecipando ai Verona Walking Tour in Love, passeggiate guidate, organizzate tutti i giorni della festa; i luoghi shakespeariani e la Torre dei Lamberti in Love sono visitabili a tariffe agevolate, mentre per San Valentino l’accesso alla Casa di Giulietta è gratuito (compresa la mostra fotografica Mindmap of Love). Dettagli e informazioni su www.veronainlove.it


Sochi, viaggio sulle nevi olimpiche

Sochi, la cittadina situata sulle rive del mar Nero, dal 7 al 23 febbraio accoglierà le gare dei XXII Giochi Olimpici Invernali. Una buona occasione per visitare il "lato mediterraneo" della Russia.



I XXII GIOCHI OLIMPICI INVERNALI - Il programma prevede competizioni in 15 discipline diverse: Biathlon, Bob, Combinata nordica, Curling, Freestyle, Hockey su ghiaccio, Pattinaggio di figura, Pattinaggio di velocità, Salto con gli sci, Sci alpino, Sci di fondo, Short track, Skeleton, Slittino e Snowboard. La stazione sciistica che accoglierà la maggior parte delle competizioni sulla neve è quella denominata Roza Khutor, alcune gare verranno disputate anche nella stazione sciistica di Krasnaja Poljana a circa 45 km dalla città olimpica, mentre il villaggio olimpico verrà ospitato nella cittadina di Adler, a circa 28 km da Sochi. Siete curiosi di sapere qual è la mascotte delle Olimpiadi? Sono tre animali: l'Orso bianco, la Lepre e il Leopardo delle nevi.

SOCHI: MARE, CLIMA MEDITERRANEO E GIARDINI - Sochi si estende per oltre 150 chilometri lungo la costa del Mar Nero. Divisa in quattro distretti amministrativi: Lazarevskoye, centrale, Hostinský e Adler, la bella cittadina è famosa per i suoi parchi, giardini e per il suo clima mediterraneo. Sochi, infatti, è l’unica località subtropicale della Russia. Situata ai piedi del Caucaso non solo dista pochi chilometri da importanti stazioni sciistiche ma possiede anche un estesissimo Parco Nazionale. 

La sua municipilità conta numerosi villaggi e cittadine tra cui le più importanti sono: Hosta, Loo, Adler e Krasnaja Poljana. Soci, inoltre, gode di un clima mite, mediterraneo. L’azione mitigante delle acque del Mar Nero e la presenza a nord della catena montuosa che ripara la località dalle correnti settentrionali concorrono a rendere il clima di Sochi mite con temperature che non pregiudicano la crescita di piante come il tè e l'uva. 

Una volta giunti in città non dimenticatevi di visitare il Museo d’Arte, il museo-casetta del cantante VV Barsova e il giardino-museo «L'albero dell'amicizia». Ma Sochi non è solo giochi olimpici, natura e arte è anche una delle mete ideali per chi ama il benessere. Qui, infatti, ci sono le sorgenti sulfuree di Matsesta che sgorgano da grotte scavate nella roccia. E per chi è in viaggio con la famiglia c’è il Discovery World Aquarium, il più grande oceanario di tutta la Russia. 



Donnavventura nel Deserto Bianco



Siamo a metà di questa grande avventura tutta a stelle e strisce. Dopo aver percorso oltre 4000 km, attraversato ben dieci stati e superato il Midpoint della Mother Road, il team si prepara a vivere uno dei momenti più indimenticabili di questa spedizione. La carovana di Donnavventura giunge infatti a White Sands, il deserto bianco nei pressi di Alamogordo, 700 kmq di paradiso. Qui siamo quasi al confine con il Messico e le Donnavventura toccano infatti uno dei punti più estremi di questo Grand Raid.




Dune bianche a perdita d’occhio si protendono fino alla catena dei Monti Sacramento accecando la vista e il paesaggio è quasi lunare. Uno spettacolo per gli occhi che accende l’entusiasmo del team che inizia a scattare all’impazzata fino alle ultime luci del tramonto. Si lascia infine lo stato del New Mexico e le bianche dune di gesso per fare ingresso inArizona, confine che segna il passaggio nell’undicesimo stato esplorato durante questa spedizione. Si procede verso ovest a velocità sostenuta parallelamente al confine con il Messico e il paesaggio cambia rapidamente, lasciando il posto a rocce di granito immacolate. 



L’impatto con l’Arizona è subito forte, anche perché la carovana fa il suo ingresso nel Triangle T Ranch, dove il team s’intrattiene con dei simpatici cowboys nel suo saloon e conosce Megan, una vera cowgirl che, col suo stallone, fa numeri da circo! E ancora atmosfera western a Tombstone, cittadina di banditi e di saloon, dove una volta le discussioni si risolvevano a colpi di pistola. Lungo Allen Street, la sua via principale, è possibile incontrare ancora oggi cowboys e calessi, per un salto nel passato, in piena atmosfera Far West. Da Tombstone si riparte infine con la risalita dell’Arizona. Seconda tappa in questo stato dalla Terra Rossa: Tucson che i locali pronunciano “Tuson”, dove il team alloggia in un caratteristico ranch, il Tanque Verde. Tutt’intorno migliaia di cactus giganti, i saguaro, simbolo peraltro di questo paese. 
Dalla terra dei cactus a quella delle Red Rocks a Sedona, nel cuore dell’Arizona: prediletta dai newagers e dagli artisti di tutto il mondo, che qui hanno trovato la loro ispirazione, oltre che l’energia giusta per la loro vita e le loro creazioni. Chissà se anche le Donnavventuratroveranno un’energia rinnovata per affrontare nuove avventure nella Terra del Gran Canyon? 
L’appuntamento con questa incredibile puntata è fissato per domenica pomeriggio alle ore 13:50 su Rete4, in replica il lunedì notte alle 00:50 e il sabato mattina alle 10:00.

S. Valentino: gli hotel più romantici del mondo

San Valentino è alle porte: a supporto delle scelte di chi cerca una struttura romantica per innamorarsi e far innamorare il proprio partner, arrivano le classifiche con le preferenze dei viaggiatori di tutto il mondo, stilate da TripAdvisor®, il sito di viaggi più grande al mondo. Sono state annunciati infatti i vincitori dei Travelers’ Choice® Hotel Awards 2014 nella categoria Hotel più romanticiL’Italia è al vertice nel cuore dei viaggiatori internazionali, con quattro posizioni nella top 10 europea e con il quarto posto a livello mondiale, conquistato dall'Aia Mattonata Relais di Siena.




I vincitori sono stati decretati sulla base di milioni di recensioni e opinioni scritte da viaggiatori di tutto il mondo. “Dedicata ai viaggiatori in cerca d’ispirazione, questa classifica contiene preziosi suggerimenti per celebrare San Valentino in coppia con una fuga romantica in luoghi da sogno” ha dichiarato Valentina Quattro, portavoce di TripAdvisor per l’Italia. “Grazie ai Travellers’ Choice® Hotel Awards per gli Hotel più romantici, i viaggiatori potranno basare la propria scelta sui consigli di altre coppie che hanno soggiornato queste strutture e sono stati conquistati dal loro fascino romantico”. 

L'Italia fa sempre innamorare - Sono quattro gli alberghi italiani che entrano nella classifica dei 10 hotel più romantici d’Europa: questo fa dell'Italia il primato di patria dell'amore nel Vecchio Continente. Nell’ordine, le strutture premiate a livello europeo sono l’Aia Mattonata Relais di Siena, in seconda posizione della classifica generale; i veneziani Corte di Gabriella (5°) e Hotel Moresco (6°) e l’hotel La Minerva a Capri (7°). La struttura più votata in assoluto in Europa è Anastasis Apartaments. a Imerovigli, Santorini. 
Venezia è la città dell'amore - Con quattro alberghi nella top ten italiana, la Serenissima si conferma città dell'amore per eccellenza. Nell’ordine gli alberghi veneziani vincitori sono l’Hotel Corte di Gabriella e l’Hotel Moresco rispettivamente al secondo e terzo posto, l’Hotel Al Ponte Antico (7°) e l’Hotel Canal Grande (9°). 

L'hotel più romantico del mondo si trova in Thailandia – E' The Place Luxury Boutique Villas di a Koh Tao, vincitore assoluto dei TripAdvisor Travellers’ Choice® Hotel Awards nella categoria Hotel più romantici. Costituito da un complesso di 5 ville di lusso tutte dotate di piscina a sfioro e con massima privacy, The Place Luxury sorge sulle colline che dominano Sairee, a breve distanza dalla spiaggia più grande dell’isola. Nella classifica mondiale trova posto anche l’italiano Aia Mattonata Relais di Siena che si posiziona quarto subito dopo l’ Akademie Street Boutique Hotel and Guesthouse a Franschhoek, Sudafrica (3°) e l’Anastasis Apartments a Imerovigli, Grecia (3°). 

Top 10 mondo - 1. The Place Luxury Boutique Villas. Koh Tao, Thailandia 
2. Akademie Street Boutique Hotel and Guesthouse, Franschhoek, Sudafrica
3. Anastasis Apartments, Imerovigli, Grecia
4. Aia Mattonata Relais, Siena, Italia
5. Astra Suites, Imerovigli, Grecia
6. Lindos Blu, Lindos, Grecia
7. Baros Maldives, Atollo di Malè Nord, Maldive
8. Veligandu Island Resort and Spa, Atollo di Ari Nord, Maldive
9. Al Maha Desert Resort,Dubai, Emirati Arabi
10. 2Inn1 Kensington, Città del Capo, Sudafrica

Top 10 Europa - 1. Anastasis Apartments, Imerovigli, Grecia
2. Aia Mattonata Relais, Siena, Italia
3. Astra Suites, Imerovigli, Grecia
4. Lindos Blu, Lindos, Grecia
5. Corte Di Gabriela, Venezia, Italia
6. Hotel Moresco, Venezia, Italia
7. La Minerva, Capri, Italia 
8. The Old Rectory Hotel, Martinhoe, Regno Unito
9. Finca Hotel Son Palou, Orient, Spagna
10. The Elmdene, Torquay, Regno Unito

Top 10 Italia - 1. Aia Mattonata Relais, Siena
2. Corte Di Gabriela, Venezia
3. Hotel Moresco, Venezia
4. La Minerva, Capri
5. Hotel Villa Ducale, Taormina
6. Maison La Minervetta, Sorrento
7. Al Ponte Antico Hotel, Venezia
8. Meister's Hotel Irma, Merano
9. Hotel Canal Grande, Venezia
10. Castello di Monterone, Perugia



Al Forte di Brad tra arte, natura e sci



 In Valle d’Aosta c’è un luogo che stupisce per la bellezza e per la storia che lo contraddistingue. Questo posto così speciale è il Forte di Bard che dall’epoca medioevale veglia sul borgo omonimo. Definito dallo stesso Napoleone come uno dei posti più ostici da espugnare oggigiorno, dopo il grande restauro terminato nel 2006, è il più grande polo culturale della Valle d’Aosta. Ma una visita al Forte non è solo storia e cultura è anche l’occasione per un weekend tra natura, sport e buoni sapori. Inoltre fino al 2 giugnola roccaforte ospita due mostre di grande rilievo: Montserrat. Opere maggiori dell’Abbazia e la prima tappa italiana della mostra fotografica Wildlife Photographer of the Year 2013. A voi non resta che preparare le valige e lasciarvi stupire da tanta bellezza.



UNA ROCCAFORTE “INESPUGNABILE” E DUE MOSTRE UNICHE  - Il Forte di Bard, uno dei migliori esempi di fortezza di sbarramento dei primi del 1800, è costituito da tre corpi di fabbrica posti su tre livelli diversi: l'Opera Ferdinando, il più basso, l'Opera Vittorio, il corpo mediano e il più alto: l'Opera Carlo Alberto per un totale di 283 locali la maggior parte dei quali sono stati adibiti ad attività culturali. Mentre a circa metà della fortezza sorge l'Opera Vittorio che ospita Le Alpi dei Ragazzi, un percorso interattivo dedicato ai più giovani per avvicinarli all’alpinismo. 

Infine in cima al rilievo il corpo più imponente è formato da una cinta su cui si appoggiano tutti i fabbricati e che racchiude al suo interno l'Opera di Gola, con il relativo cortile e l'Opera Carlo Alberto con il grande cortile quadrangolare. Al primo piano dell'Opera i è il Museo delle Alpi mentre al pianterreno si affacciano gli spazi dedicati alle mostre temporanee (Cannoniere, Cantine, Corpo di Guardia) e lo spazio Vallée Culture. E per chi ama i luoghi misteriosi ci sono anche le 24 celle delle Prigioni. Il Forte ospita anchenegozi, un’area ristoro, un bookshop e uno spazio interamente dedicato alleeccellenze della tavola valdostana, dai biscotti alle marmellate, dai mieli ai vini, ai pregiati distillati.

Bene, una volta visitata la roccaforte è arrivato il momento di lasciarvi conquistare dall’unicità delle due mostre che il Forte ospita fino al 2 giugno. La prima mostra da visitare è sicuramente Montserrat. Opere maggiori dell’Abbazia, allestita presso le sette sale delle Cannoniere. Il progetto presenta per la prima volta raccolte in un unico evento, leopere dal grande valore storico-artistico provenienti dal Monastero benedettino di Montserrat, località a pochi chilometri da Barcellona, in Catalogna. In mostra cento capolavori, dal Romanico al Barocco, dall’Impressionismo all’Avanguardia, con omaggi particolari all’arte italiana e alla pittura antica spagnola.

Tra le opere esposte spiccano il San Gerolamo di Caravaggio, le tele di Gianbattista Tiepolo, Luca Giordano, Francesco Solimena, Andrea da Salerno, Pedro Berruguete, Marià Fortuny, Rembrandt e due capricci di Luigi Rossini mai esposti. A questi si aggiungono altri grandi maestri della storia dell’arte: Monet, Degas, Pisarro, Sisley, Rouault, Chagall, Braque, Marini, Hartung, Rusiñol, Picasso, Dalì, Tàpies, Poliakoff, Chanko, Le Corbusier e Subirachs. Mentre grazie alla mostra “Wildlife Photographer of the Year 2013”, la prima tappa italiana del tour mondiale, potrete ammirare 100 scatti fotografici, tra cui l’immagine vincitrice, del famosissimo concorso londinese  indetto dal Natural History Museum di Londra in collaborazione con il BBC Wildlife Magazine. Per maggiori informazioni: www.fortedibard.it

TRA SPORT, NATURA E BUONI SAPORI – Lasciato il Forte e tutta la sua magia per gli amanti dello sci, a soli 15 km dalla fortezza , si trova il comprensorio sciistico di Champorcher. Oltre 20 km di piste con 13 differenti tracciati in grado di soddisfare le diverse esigenze degli sciatori. Innevamento programmato su tutte le principali piste, sette impianti di risalita, baby park e snow park, pratica del free ride, sci alpinismo, sci di fondo. Allo sci preferite paesaggi straordinari con una storia antica e affascinante? Bene il posto che fa per voi è la strada romana delle Gallie che si trova tra l’abitato di Donnas e Pont-Saint-Martin, costruita in tempi remoti per collegare Roma alla Valle del Rodano. La strada ha un fascino davvero particolare che trova il suo apice nel tratto di Donnas dove fu letteralmente intagliata dai Romani nella roccia viva per una lunghezza di 221 metri. 

Emozionante ed insolita, qui la Via delle Gallie offre lo spettacolo di un passaggio ad arco di 4 metri di spessore, 4 metri d‘altezza e quasi 3 metri di larghezza. Poco oltre, a Pont-Saint-Martin, ancorato alla viva roccia da entrambi i lati, si trova l'imponente ponte sul Lys alto 25 metri con la sua unica arcata larga 35 metri. Alla base sono visibili, scavati nella viva roccia, gli alloggiamenti per le travi lignee che hanno costituito l‘impalcatura necessaria per la costruzione dell‘arcata in pietra. Infine, per gli amanti della natura, merita una visita ilParco Naturale del Mont Avic, che si sviluppa nella medio - alta valle del Torrente Chalamy, tra i comuni di Champdepraz e Champorcher. L'area oggetto di tutela è caratterizzata da aspetti paesaggistici estremamente suggestivi e da ambienti modificati in misura del tutto marginale dall'attività dell'uomo. Sono presenti oltre 30 specchi d'acqua; oltre un terzo dell'area protetta è ricoperto da vaste foreste di pino uncinato, pino silvestre, larice e faggio.